Nella prima puntata della serie televisiva di Rai Uno, DOC - Nelle tue mani, andata in onda lo scorso 26 marzo, non abbiamo potuto fare a meno di notare la presenza di un clown dottore. Nella fiction la figura del volontario con il camice colorato e con il naso rosso viene accolta con un sorriso dalla caposala del reparto di Medicina Interna, ma trattata con sufficienza dal Primario Andrea Fanti, interpretato da Luca Argentero. Con la consapevolezza che stiamo guardando una fiction, abbiamo pensato di cogliere questa opportunità per approfondire la nostra figura professionale.
Chi è il clown dottore? Come svolge il suo operato nei reparti ospedalieri?
Il clown dottore rappresenta una figura professionale che si occupa di comicoterapia, una scienza che utilizza la risata come strumento per cercare di accelerare il processo di guarigione catalizzando le emozioni negative e trasformandole in energia positiva.
Il clown dottore indossa un camice bianco, come quello dei medici, dipinto a colori vivaci e personalizzato con disegni particolari attinenti al nome del clown stesso che appare ben in evidenza sulla schiena, con il fine di sdrammatizzare la figura del medico. Sul taschino viene attaccato un cartellino con la foto e il nome del clown dottore.
Per quanto variamente trasgressivo il clown dottore opera a stretto contatto con l'equipe ospedaliera. La fiducia del personale è indispensabile per poter effettuare un lavoro a lungo termine e di qualità, godendo del loro sostegno e della loro collaborazione. Questo avviene creando vicinanza attraverso elementi di distrazione, gioco, scherzo nell'ottica di rendere l'atmosfera dell'intero reparto più serena e rilassata, stemperando le tensioni degli stessi.
A differenza dello staff medico che segue un orario di visita ben preciso e dettagliato, il clown dottore entra nella stanza del bambino solo se invitato dal piccolo paziente, senza alcuna costrizione, chiedendo il permesso. Questa unica possibilità di rifiuto offre al bambino e al paziente ospedalizzato la forza e l'opportunità di scaricare le paure, le tensioni, le frustrazioni.
Questo accorgimento è cruciale poiché lasciando al bambino e al paziente la possibilità di rifiutare l'intervento, gli si restituisce un potere che non può sperimentare con nessun'altra figura operante nel reparto. L'obiettivo dell'intervento è prendersi cura della parte sana della persona, e restare, anche usciti dalla stanza, come "ricordo" di un tempo trascorso in leggerezza.
Le puntate della serie televisiva sono disponibili su Rai Play: https://www.raiplay.it/programmi/doc-nelletuemani
