Devoluti 2.000 euro a Missione Sorriso raccolti
attraverso la donazione di armi per il tiro a volo acquistate da amatori ed estimatori
E’ possibile trasformare strumenti di offesa, come le armi, in sorrisi e gesti di solidarietà? Sembrerebbe di sì.
Il dott. Ector Guido Bartolomei, nato in Argentina nel 1941, residente ad Aosta, laureato in giurisprudenza, con la passione per il tiro a volo, ha deciso di donare le sue armi a seguito della scelta di cessare la pratica sportiva. Si è recato presso la questura di Aosta, dove è stato messo in contatto con il sostituto commissario sig. Giuseppe Vicino , in servizio presso l’ufficio armi della questura di Aosta. Il quale capite le intenzioni di donare per uno scopo solidale, e non essendo disponibili sul territorio della Regione delle scuole di tiro a volo, ha concretizzato con il donatore e con gli aderenti FIDAS una catena di solidarietà di beneficienza per la collocazione delle armi. Pertanto tra i soci di questa associazione di volontariato, sono state individuate le persone idonee affinchè queste armi potessero essere formalmente assegnate. Grazie all’adesione al progetto, di numerosi amici e colleghi, Missione Sorriso avrà risorse importanti per finanziare le diverse attività di volontariato presso i Presidi Ospedalieri valdostani.
“Noi come donatori e volontari FIDAS, non abbiamo fatto altro che accettare questo gesto di dono da parte del dott. Guido Bartolomei, accogliendo il suo desiderio di regalare queste armi” - dice Rosario Mele Presidente Regionale FIDAS - “abbiamo quindi perseguito il suo desiderio, quello di donare il ricavato ad un’associazione che svolgesse attività di volontariato con i bambini. Questo atto assume un carattere particolare, perché oltre a coinvolgere tante coscienze, è risultato una nobile azione se pensiamo che da strumenti come le armi si è arrivati a raggiungere principi di solidarietà”.
"Questa donazione merita una rilevanza importante, non solo per il grande gesto di solidarietà che rappresenta, ma per come nasce" ha dichiarato Stefania Perego Presidente di Missione Sorriso.
“Una situazione creatasi attraverso "una donazione" di armi, strumenti che sappiamo da sempre riconoscibili come elementi di offesa, che si trasformano invece in sostegno, in condivisione, in fiducia e in un credo molto profondo, nel nostro caso oserei dire che si trasformano in "sorrisi". L'amore si dimostra con le azioni, e credo che il dott. Guido Bartolomei abbia compiuto un gesto d'amore incredibile, nell'istante in cui ha deciso di destinare questi oggetti a lui cari e preziosi, ricordo di vita, al prossimo, destinando il ricavato alla nostra associazione. Quindi grazie, caro Guido, grazie per credere in noi e nella nostra attività, e grazie a tutte le persone che hanno partecipato e che si sono prodigate a loro volta attraverso le loro offerte, nel sostenere questo evento. Nostro dovere sarà continuare a fare bene, con l'obiettivo di fare sempre meglio".
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